Atezolizumab nel trattamento del carcinoma a cellule renali e del carcinoma polmonare non-a-piccole cellule
Nel corso del 53° Congresso dell’ASCO ( American Society of Clinical Oncology ) sono stati presentati i dati degli studi riguardanti Atezolizumab ( Tecentriq ), un anticorpo monoclonale anti PD-L1, che può essere associato ad altre immunoterapie, a farmaci a bersaglio molecolare e a svariate chemioterapie per il trattamento di un’ampia gamma di tumori….Leggi l’articolo
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KEYNOTE-045: Pembrolizumab nel trattamento del carcinoma uroteliale localmente avanzato o metastatico in progressione durante o dopo chemioterapia contenente Platino
KEYNOTE-045 è uno studio multicentrico di fase III, randomizzato, con controllo attivo, che ha analizzato Pembrolizumab ( Keytruda ) in 542 pazienti con carcinoma uroteliale localmente avanzato o metastatico in progressione durante o dopo chemioterapia contenente Platino….Leggi l’articolo
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KEYNOTE-052: efficacia di Pembrolizumab nel carcinoma uroteliale localmente avanzato o metastatico, non-eleggibili alla chemioterapia contenente Cisplatino
KEYNOTE-052 è uno studio multicentrico, in aperto, a singolo braccio, che ha valutato Pembrolizumab ( Keytruda ) in 370 pazienti con carcinoma uroteliale localmente avanzato o metastatico, non-eleggibili alla chemioterapia contenente Cisplatino….Leggi l’articolo
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Cancro al seno: monitoraggio cardiaco durante terapia con Trastuzumab per ridurre la frequenza e la gravità della disfunzione del ventricolo sinistro e dello scompenso cardiaco
Gli operatori sanitari ( oncologi e specialisti in oncologia ginecologica ) sono stati informati riguardo all’importanza delle informazioni riportate nel Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto ( RCP ) di Herceptin ( Trastuzumab ) per l’Unione europea ( UE ) per quanto attiene al monitoraggio cardiaco al fine di garantire una adeguata gestione della disfunzione del ventricolo sinistro e dell’insufficienza cardiaca congestizia ( CHF )….Leggi l’articolo
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Tumore dell’ovaio con mutazione BRCA, la terapia di mantenimento con Olaparib aumenta in modo considerevole la sopravvivenza libera da progressione
Dallo studio di fase III SOLO-2 è emerso un notevole miglioramento in termini di sopravvivenza libera da progressione ( PFS ) tra le pazienti con tumore all’ovaio recidivante, Platino-sensibile, con mutazione BRCA germinale ( BRCAg ), trattate con Olaparib per os ( 300 mg due volte al giorno ), rispetto al placebo….Leggi l’articolo